HomeWeb & BusinessSixthContinent: nuove regole e quanto ho risparmiato dopo 5 mesi

SixthContinent: nuove regole e quanto ho risparmiato dopo 5 mesi

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SixthContinent: nuove regole e quanto ho risparmiato dopo 5 mesi

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Dopo che Sixthcontinent si è rivelato essere una grossa sorpresa per tutti, ho deciso di aggiornare la mia situazione. Sarà un breve ma intenso sommario che vi farà capire quanto si può (o forse è meglio dire poteva?) risparmiare.

Per chi non sapesse ancora che cosa è SixthContinent lo invito a leggere questo articolo: SixthContinent e Bestshopping: gli amici del risparmio!

Se invece vuoi condividere la tua esperienza o hai dubbi puoi scrivere direttamente nel forum!

Attenzione: SixthContinent è un colosso in continuo aggiornamento. Leggi che cosa è cambiato dal 1 giugno 2019.

Le mie abitudini di acquisto

Gli acquisti che ho fatto sulla piattaforma, nonostante le belle pubblicità che fanno, non erano molto variegati. Mi spiego meglio.

Il 90% degli acquisti che faccio online è attraverso Amazon nonostante anche lui si sia rilevato in grado di fare i propri interessi ignorando quelli di chi lo aiutava a crescere, come i recensori. A tal proposito ti consiglio di leggere: Top Recensore Amazon: qualche riflessione

Il resto degli acquisti lo faccio attraverso Aliexpress ed eBay.

Pur essendo volenteroso nel pagare le tasse universitarie attraverso il loro servizio di pagamenti elettronici gestito da PayTipper, non mi è mai stato possibile visto che l’università degli studi di Milano Bicocca non è compresa nel loro elenco di beneficiari.

Allo stesso modo non mi è stato possibile pagare gli abbonamenti mensili per i trasporti (altri 100 euro e passa).

La spesa sarebbe stata una cosa che mi sarebbe piaciuta scaricare (siccome mangio abbastanza), ma ahimè il Carrefour sotto casa a Monza non è tra i punti aderenti. Lo è invece l’Iperal in Valtellina, ma i costi di spedizione della carta vanificano qualunque esiguo risparmio avrei potuto capitalizzare. Ovviamente avrei potuto risparmiare 5 euro se avessi deciso di acquistare 500 euro di buoni Iperal, ma ho preferito passare questo affarone.

Infine: pur amando la Dechatlon, la Felitrinelli, Ikea ecc.. non mi è mai capitata occasione per la quale avrei potuto comprare 50 euro di buono.

Quante carte ho acquistato

Complessivamente, non potendo tracciare affidabilmente ogni acquisto, posso dirvi quante carte ho acquistato. Ecco l’elenco:

  • 9 carte MultiCard Italia (per un valore complessivo di 475 euro)
  • 1 carta regalo Amazon (da 50 euro usando solo crediti accumulati)
  • 2 carte QC Terme (100 euro in totale)
  • 1 carta Chili Cinema (25 euro, regalatami)

È bene specificare che la prima Multicard acquistata, in data odierna, deve ancora attivarsi e questa faceva parte delle mitiche promozioni che per 60 euro ti davano un buono da 100 euro e una carta Chili Cinema da 25.

Il risparmio

Considerando i cashback, i crediti di cittadinanza accumulati e un extraprofit, ho capitalizzato esattamente 63,56 euro. A questi vanno aggiunti 27400 punti MOMOSY, dati essenzialmente dai login giornalieri. Convertiti anche questi ultimi in euro e addizionati ai primi, si ottengono: 74,52 euro.

Non va inoltre dimenticato il fatto che una delle Multicard da 100 euro sia stata acquistata per 60 euro e che insieme ad essa mi sono stati regalati anche 25 euro spendibili su Chili. La carta si attiverà tra poco e potrà essere convertita gratuitamente in buono Amazon. Di fatto sono altri 40 euro guadagnati.

Complessivamente quindi ho ottenuto 139,52 euro a fronte di una spesa netta di 575 euro (il 25%!).

Ricordo che i 50 euro di buono Amazon sono stati per “recuperare i cediti accumulati” (non li ho spesi, sono parte del guadagno).

Se non contassimo la promozione di cui ho approfittato a inizio febbraio 2018 (oggi invece riproposta con l’obbligo di acquisto di una carta sponsorizzata) possiamo realisticamente pensare di risparmiare circa 75 euro ogni 515, cioè il 15%.

Nuove regole dal 1 luglio 2018

Ho deciso di scrivere questo articolo in occasione del mio preventivo “svuotamento” del salvadanaio. Preventivo perché le leggi sulla piattaforma stanno cambiando (senza preavviso). Per questo ho ben pensato di mettere in tasca quanto guadagnato prima di vedere sfumare il tutto.

Come sono cambiate le leggi? Semplice.

Dal 1° luglio 2018 se la prima carta che acquistate del mese è tra i brand più famosi (Ikea, Multicard, Total, Decathlon, ecc…) sarà necessario abbinarci una carta sponsorizzata. Se non è tra questi brand allora niente panico.

Ecco l’elenco dettagliato delle carte in questione (aggiornato al 17/12/2018):

  • RecardQ8 – Ricarica
  • Voucher Carburante Eni
  • Vaucher Carburante Digitale Esso
  • Vaucher Carburante Digitale IP
  • Buono Carburante Virtuale Tamoil
  • TotalErg
  • Costantin
  • Carrefour
  • Iper
  • Bennet
  • Multicard Italia
  • Decathlon
  • Trenitalia
  • Italo
  • Nintendo
  • H&M
  • BitNovo
  • Tigotà
  • OVS
  • Megamark
  • Ikea
  • tante altre (si fa prima a capire quali non sono vincolate… per il momento)

Oltre ai servizi:

  • PagoMeno
  • RicaricaCell

La seconda carta, qualunque essa sia, non comporterà questo genere di vincolo. Questa regola serve per disincentivare account multipli e speculazioni di ogni genere.

Ho letto davvero di tanti utenti che prima compravano una carta al mese, dichiararsi contrari al sistema. Io stesso, pur acquistando un centinaio di euro al mese mi sono visto un po’ colpito alle spalle.

Gli utenti che acquistavano solo una carta erano circa il 15% del totale. Va però sottolineato che i più penalizzato sono forse le persone come il sottoscritto che su Sixthcontinent stavano attenti a non spendere in carte inutili. Non mi piace prendere in giro le persone, così come non mi piace essere considerato un mongoloide (scusate il francesismo). Le carte sponsorizzare, al cittadino medio, attento ai consumi, sono una spesa superflua. Non spende 30€ di birra nemmeno se questa è regalata a 6€ a cassa, siccome avrebbe potuto prendere la sua preferita in offerta al supermercato, se davvero avesse voluto bersela.

Per raggirare il vincolo potete acquistare carte che comunque usereste, meno frequentemente, per esempio:

  • ePrice
  • la Feltrinelli
  • ZooPlus (da verificare)
  • iTunes
  • GameStop
  • QC Terme
  • UCI Cinema (da verificare)
  • AmicaFarmacia (da verificare)

Aggiornamento 17/12/2018: molte delle carte del suddetto elenco sono state anche esse vincolate ad obbligo di acquisto. Per poter evitare di acquistare carte completamente inutili consiglio la lettura dell’articolo seguente dove spiego che cosa altro si può fare: SixthContinent funziona? Problemi e consigli

Aggiornamento 04/07/2019: SixthContinent è un colosso in continuo aggiornamento. Leggi che cosa è cambiato dal 1 giugno 2019.

Non tutto rose e fiori

In questo periodo di 5 mesi ho avuto modo di iscrivermi al portale di Sixthcontinent su Facebook, pensando di trovare chissà quali novità.

Quello che ho visto però non mi è piaciuto. Parlo della politica diffusa di cancellazione dei commenti scomodi (e non offensivi) che centinaia di utenti hanno scritto dicendo che le sponsorizzate erano non da acquistare perché poco convenienti. Ma non solo. Anche critiche costruttive sono state opera di censura.

Io mi sono rimosso dal gruppo dopo che sono stato aggredito ed etichettato come persona che “prima di parlare dovrebbe usare il cervello” (testuali parole) proprio quando ho risposto ad un nuovo membro che chiedeva se fosse o meno conveniente acquistare quelle benedette offerte tanto pubblicizzate.

Ho notato che ci sono degli utenti, molto propositivi, che hanno ricevuto l’ordine di promuovere il brand il più possibile. Siccome anche io ci ho guadagnato, nulla contro questi. Tranne il modo con il quale a volte si relazionano con gli utenti; un modo che lascia ben poco spazio ai fraintendimenti. Spesso infatti spacciano ogni nuova offerta come fosse la migliore, ma soprattutto, sono molto aggressivi quando qualcuno si oppone a loro.

Business, insomma.

Concludendo

Al di la della forte censura applicata spesso in tanti frangenti (Social di Sixthcontinent e FB), il sito rimane ancora ora un valido modo per poter risparmiare.

Se non l’hai ancora fatto, puoi iscriverti gratuitamente (ottenendo 5 euro di bonus!) attraverso il seguente link: iscriviti a Sixthcontinent.

Con il cambiamento delle regole si è più vincolati, ma ciò non significa che ci siano comunque dei vantaggi. Tra i vantaggi che sembrano emergere vi sono:

  • aumento del credito di cittadinanza giornaliero (attualmente sembrerebbe raddoppiato da circa 25 a 50 cent)
  • aumentato del extra-profit di fine mese (anche questo sembra raddoppiato da 7 a 15 euro)
  • diminuzione delle speculazioni

Resta da vedere quanto questa politica nuova influenzerà l’attuale successo di Sixthcontinent. Fateci sapere la vostra esperienza nei commenti o, anche meglio, nel forum!

Ranieri
Ranierihttps://www.ranierisdesk.com/
Mi chiamo Ranieri Domenico Cornaggia, sono laureato in medicina e mi piace la tecnologia, il fitness e gli scacchi. Amo gli animali e le sfide!

Commenti

  1. io sono azionista della prima ora quando ancora non c’era altro che l’idea. Purtroppo condivido tutte le perplessità espresse, ho dato tempo alla società perchè crescesse ma devo dire che mi rammarico molto di aver dato retta a chi mi ha prospettato questo investimento “promettente” nel primo rush di raccolta fondi per la costituzione di questa società. Dopo pochi mesi vidi Politi in un video promozionale e rimasi perplessa dallo stile del personaggio. Ora che ho letto il commento di MArco sull’esito della visura camerale ho avuto conferma di quanto sentito ‘a pelle’. Il clima che descrivete c’è stato fin da subito e mi spiace che sia proprio lo stile aziendale, anche io ho riscontrato fanatismi inaccettabili. La persona che mi aveva reclutata come azionista collaborò direttamente in six.c. fino a che per differenza di vedute con la gestione imperante fu invitata ad andarsene. Era “bastonata” ma mi spiace dover dire che avrebbe potuto mettere lo stesso entusiasmo che mise per raggruppare sottoscrittori, per creare un gruppo facebook con tutti i contatti che lui aveva e che sapeva avevano sottoscritto, per tenerci in collegamento gli uni con gli altri e tutelare i nostri interessi. Comunque: Dopo quasi 2 anni dalla nascita societaria comparve la prima convenzione con Tamoil acquistai un credito benzina che non sono mai riuscita a spendere in nessun distributore della mia zona. Nel 2018 appena fu pronta la loro app per monitorare le quote da parte degli azionisti, contattai per email chiedendo come vendere le mie quote. Mi chiamò un incaricato molto gentile che mi disse di non preoccuparmi che mi avrebbe aiutato lui a trovare un acquirente al massimo in tre settimane. Era maggio del 2018. Passammo 1 anno a sentirci ogni mese (perché io ogni mese lo contattavo) e ogni mese mi sentivo dire che “no, ancora niente”, nonostante intanto ci fossero stati lanci di nuove sottoscrizioni soci. Inoltre mi chiedeva di non cercare io acquirenti per evitare di dare una brutta impressione e creare allarmismi. Questo ovviamente ha allarmato me! Perchè mai un’azienda sana dovrebbe preoccuparsi di creare allarmismi se un’azionista per ragioni del tutto personali, non collegate all’azienda, ha bisogno di avere indietro il suo cash? Sarebbe stato più onesto allora fare un crowfounding a fondo perso. L’anno scorso presa da altre cose non ho più sentito regolarmente il tipo con cui ero in contatto, questo mese gli scrivo e scopro che non lavora più lì. Concludendo: sto aspettando la tanto declamata quotazione in borsa, sperando di poter vendere le mie quote (ammesso che qualcuno le voglia). E come me, credo che ci siano molti del rush 1 e 2 di raccolta. Son contenta solo di non aver tirato dentro altri. il resto mi è stato di lezione!

    • Ciao Daniela, grazie mille per la tua preziosa testimonianza! Confesso che io ho perso di vista un po’ la società, anche se qualche giorno fa mi chiedevo se vi fosse qualche novità. Mi spiace che tu sia ancora in ballo per questa cosa e spero che tu riesca a riprendere almeno parte dei soldi investiti. Immagino che ci siano altre persone nelle tue condizioni ? Tienici aggiornati!

  2. mi spiace proprio tanto…. ho un sacco di crediti acquistati con carte speciali (esempio, una carta pagata 400 mi ha dato 1000 euro di crediti, quindi sono uno tra quelli che usa sxc da tempo e con fiducia)….ma il meccanismo è tanto semplice quanto subdolo. Il risparmio (cashback) è intuitivo e vantaggioso….ma parliamoci chiaro….per qualche spicciolo di euro ci si trova un wallet pieno di carte non organizzabili (non posso nemmeno eliminare dal wallet le carte utilizzate….non si può vedere il residuo ecc…) quindi quando si incominciano ad avere tante carte con tempi di attivazione molto diversi, la dimenticanza è dietro l’angolo! Ho carte da attivare alla terza pagina del mio wallet dopo decine di carte scadute o usate che però rimangono lì in bella vista a incasinarmi tutto. Allora questo “sforzo” può essere ripagato da pochi euro di cashback? Certo che no….. e qui entrano in gioco le carte speciali: è qui che si sente odore di grandi risparmi! Si comprano carte da decine o centinaia di euro che ricaricheranno il saldo sxc del doppio o anche più! Peccato che l’attivazione è a 6 mesi o parecchi…parecchi giorni dall’acquisto. E il gioco è fatto. In questi mesi le regole cambiano. Ed ecco che a esempio al momento dell’acquisto io potevo spendere il saldo nella multicard (ergo, amazon) … e con buoni amazon ci sentiamo tutti in una botte di ferro….insomma…lì siamo sicuri di poterli spendere per qualcosa. Ma se questa multicard improvvisamente non fosse più acquistabile con il saldo? Ecco…difatti sta andando proprio così…mi ritrovo con quasi 2000 euro di saldo che non so come spendere!!!

    • Ciao Luca! Accidenti! Quindi di fatto ora in cosa puoi spendere il credito? Ma se é così é praticamente un subdolo e ben pensato sistema per aumentare il proprio capitale ingolosendo la gente.
      Il fatto del portafoglio disorganizzato é una cosa che non pochi riferiscono; sarà fatto apposta per recuperare credito sui grandi numeri, sfruttando le dimenticanze? Io ho ancora una carta da 50€ Carrefour che mi hai appena ricordato di dover spendere, acquistata mesi fa e poi mai più utilizzata… ?

  3. Copio/incollo qua quanto scritto sullo spazio “social” del sito Sixthcontinent stesso. Questo per paura che, come tu dici, il mio commento venga reputato “scomodo” e cancellato. Ovviamente in tal caso mi prodigherei di diffondere la cosa ovunque.

    La prevendita Orange Premium… ecco il mio pensiero a riguardo.
    Io sto aspettando la card Q8 da due settimane (intendo dalla data nella quale, all’atto dell’acquisto, mi sarebbe stata garantita la spendibilità). Due volte (e solo due) da allora sono riuscito a parlare con l’assistenza (ovviamente via mail) ed entrambe le volte la stessa risposta: “stiamo ricaricando i magazzini; entro stasera al massimo potrà scaricarla”. Falso, ovviamente. Uno poi ha paura che il falso sia consapevole e deliberato. Ho chiesto il rimborso, ma a questo non mi viene nemmeno risposto.
    Premesso questo, e premesso che delle spese gratuite di invio delle card fisiche non interessa quasi a nessuno, affronto gli altri due punti a seguire.

    -assurdo che si chiedano di pagare 350€ per azzerare i tempi di consegna delle cards quando non si mantengono nemmeno i tempi di consegna previsti normalmente; in questi casi forse dovrebbe SXC pagare il consumatore?

    -l’assistenza è tremenda. La chat inesistente (si finisce in coda a 200 persone e quando arriva il nostro turno appare un messaggio che spiega che ormai la chat è
    chiusa e bisogna lasciare un messaggio), il contatto telefonico inesistente per definizione, e via mail rispondono in una settimana mediamente (non 48h come promesso). Figuriamoci se l’assistenza fa finta di non capire ed il rimpallo epistolare si compone di vari messaggi! Ed è un peccato, perchè SXC sarebbe una ottima idea, una ottima piattaforma se fosse dotata di una assistenza degna di questo nome. Trovo allora assurdo proporre una assistenza personalizzata e chiedere 350€ per dare ciò che sarebbe dovuto solo a chi cede alla richiesta. Suona un po’ come un ricatto. SXC ha responsabilità verso tutti gli utenti dei quali ha preso i soldi e non solo verso quelli che gliene danno ancora di più!

    Ad uno viene il sospetto (a 350€!!) che semplicemente si voglia trovare il modo di far spendere all’utenza i crediti accumulati senza spese per la società ed il sospetto di uno schema Ponzi si fa strada. E me ne dispiaccio molto. Figuratevi che sono anche azionista.

    • Ciao Giuseppe, grazie per aver condiviso la tua esperienza!

      Ammetto che non conosco bene il servizio di abbonamento Orange, ma se uno dei vantaggi proposti (l’assistenza preferenziale) non si dimostra essere meglio di quella che si ottiene evitando di spendere così tanto, beh, ci si pensa due volte prima di sottoscriverlo!
      Non conosco nemmeno lo schema Ponzi. É un modo usato in passato per truffare oppure altro?

      Come hai detto tu, SXC é un’ottima idea, ma l’assistenza non di rado gli fa una cattiva pubblicità. Per spezzare una lancia a favore posso dire che, personalmente, ho avuto anche esperienze pessime con altri fornitori di servizi (per esempio Siteground) che facevano dell’assistenza il loro punto forte.

      Concordo con te comunque nel concludere che, giacché ci hai pure investito, ti aspetti una qualunque forma di garanzia!

  4. Volevo chiedere se ci sono aggiornamenti relativi alla visione del bilancio, se avete qualche indicazione in merito alla sostenibilità del progetto.

    • Ciao Carlo!
      Scusa il ritardo della mia risposta, ma non avevo proprio idea di come stesse andando il bilancio di SXC. Alcuni utenti qui hanno riferito di essere anche investitori quindi magari loro potrebbero avere piu informazioni.
      In ogni caso condurrò anche io qualche ricerca al fine di aggiornare questo commento.

  5. Io da completo ignorante posso solo dirvi che ho risparmiato circa 150 euro in benzina tra i vari buoni che acquistai.
    Inoltre non siamo nemmeno a metà mese e sono già ad 8 euro di guadagno. Semplicemente loggandomi senza aver acquistato nulla.
    Sulla base di questo posso dire che tra tutti i siti dove gridano alla ricchezza sixthcontinent si propone come un social commerciale che fa ‘ i fatti.

    • Non mi pare che nessuno abbia affermato che non si guadagni con SXC.
      Il discorso è solo di essere consapevoli che si tratta di un sistema ad alto rischio che, numeri alla mano, non può stare in piedi (i continui cambiamenti delle regole non sono altro che un cercare di aggiustarlo, ma vengono ogni volta pubblicizzati come a beneficio degli utenti o della sicurezza…)

      Quindi usiamolo si per “guadagnare” ma non scandalizziamoci quando salterà per aria e qualcuno rimarrà “fregato”.

  6. Ciao, purtroppo per esperienza personale, sottoscrivo quanto detto finora. Questo “fanatismo” e clima di censura mi fa nascere più dubbi di quanto le offerte mi allettino ad investire nella piattaforma. Il sistema finora ha retto e sembra solido…ma quali potrebbero essere per voi eventuali ripercussioni negativE?

    • Ciao!
      Io non me ne intendo di economia, ma in questi ultimi due anni ho visto nascere molte altre realtà basate sul cashback. Sarebbe però interessante sapere che ne pensa qualche esperto del settore!

    • Meditate su questo:
      1)se fate delle recensioni negative su Trustpilot che è il sito a più alta lettura di recensioni ve le fanno oscurare con mille pretesti e, trustpilot, le rimette on line dai 20 ai 30 giorni dopo quando ormai sono finite pagine e pagine indietro e sono di fatto non colnsultate dalle persone. Tra l’altro, spesso minacciano di fare cause e querele a destra e manca allo scopo di dissuadere le persone a raccontare esperienze negative
      2)le carte del tipo acquista oggi e le utilizzerai fra 6 mesi sono in aumento costante (2 emesse nel solo mese di gennaio) e questo sa molto di catena di sant’antonio con ovvie potenziali implicazioni negative se e quando il gioco si romperà
      3)cambiano le regole continuamente alimentando la confusione ma, contemporaneamente, fanno in modo che tutto risulti bellissimo visti i tanti adepti che continuano a scrivere che è tutto bellissimo e visto che fanno magicamente sparire dal sito i commenti negativi e le lamentele per i disservizi
      4) di tanto in tanto scrivono e sollecitano recensioni positive su trustpilot e tante (forse troppe) recensioni piovono dal nulla con 5 stelle a blocchi e senza apparenti motivazioni logiche. Sembrano molto farlocche e postate a blocchi per mantenere alto lo stellaggio.
      5) chiunque manifesti problemi o dissenso, viene bannato se non espulso dal sito
      6) se avete problemi di attivazione di carte dovete pregare che l’assistenza clienti vi ascolti visto che l’inefficenza è di casa
      7) la società se fate una visura camerale non vede fra i suoi amministratori il Sig. Politi ma altre persone. Il Sig. Politi, infatti, ha un fallimento milionario alle spalle. Che sia per questo che non è amministratore?
      8) usano le iene per farsi pubblicità. Diversi anni fa, una azienda, la tucker, faceva tanta pubblicità in tv e divenne addirittura sponsor della nazionale italiana di calcio. Peccato che poi si scoprì che era una mega bolla di sapone e l’azienda fallì…..L’immagine è tutto ma poi, nel tempo, è l’affidabilità a dovere essere dimostrata. Non bastano grandi blasoni e mega pubblicità ma bensì serietà, affidabilità e correttezza.
      9) i clienti in genere vengono considerati un grande patrimonio dalle aziende serie e vengono coccolati anche quando si lamentano. Anzi, spesso chi si lamenta viene maggiormente coccolato allo scopo di mantenerlo nel tempo. Provate voi a lamentarvi ed a manifestare dissenso sul sito di sixthcontinent oppure al servizio clienti e vedrete cosa vi succede!
      Fate un po’ voi….

      • Sottoscrivo in pieno la tua analisi. La cosa che mi fa più paura è che pare ci sia gente che fa incetta delle cosiddette offerte turbo (pago 60/70€ oggi per avere 100€ tra 4/6 mesi), spero tanto che non restino col cerino in mano.
        Ma quale investimento al mondo è in grado di avere questo rendimento (50% in sei mesi)? Non capisco come ci si possa fidare così alla cieca… senza la benchè minima garanzia.
        Boh

  7. Ciao mi chiamo Marco, a dicembre ho acquistato una card QC Terme, volevo acquistarne una seconda a gennaio ma ho visto che non e’ piu’ in vendita, possibile sia stata tolta definitivamente?

    • Ciao Marco!
      Proprio una settimana fa ho letto nella scheda “social” di SXC una richiesta come la tua alla quale è stato risposto che gli uffici di SXC erano ancora chiusi per le feste (credo lo fossero fino all’epifania) e che quindi non potevano contattarli per richiedere ulteriori carte.

      Rispondendo alla tua domanda quindi, fino a prova contraria, il negozio c’è ancora ma devono rifornirsi di carte. So che questa se hai fretta è una scocciatura, ma se puoi aspettare credo tu abbia buone possibilità di acquistarla entro 1-2 settimane.

  8. Finalmente vedo che sono stati pubblicati un po’ di dati numerici sul 2018. E con la matematica non si scherza.
    Uno dei pilastri di Sixthcontinent, la redistribuzione dei guadagni agli utenti sotto forma di crediti giornalieri, è chiaramente uno specchietto per allodole. Se è vero che gli utenti sono arrivati a più di 380.000, come fanno a distribuire 10€ al mese di crediti? Sarebbero la bellezza di 3.800.000 euro mensili…. non assolutamente coerente col fatturato dichiarato. Personalmente ho sempre avuto questo sospetto e non acquisto mail le varie card con scadenza a sei mesi (che vedo come una sorta di finanziamento/obbligazione emesso all’occorrenza per fare cassa e consentire il proseguimento dell’operatività dell’azienda), faccio solo piccoli acquisti con attivazione immediata per ridurre il rischio.
    Sarebbe interessante, per valutare l’affidabilità del sistema, sapere quale è il margine di guadagno o l’utile prodotto nel 2018 invece del fatturato. Pubblicità su Mediaset ed internet e sponsorizzazioni sportive non hanno un costo? Non so che margini riconoscano Amazon, Amilon o le varie compagnie petrolifere sulle loro card (che concorreranno almeno per il 90% al fatturato visti i voti riportati sul social sxc), ma dubito che superino il 5% ad esser molto ottimisti.
    Per curiosità mi scaricherò il bilancio 2018 quando verrà depositato in Camera di Commercio tra qualche mese.
    Non ho niente contro SXC, sono solo critico con chi chiede i miei soldi, e molto critico con chi si auto elogia con toni trionfalistici circondandosi di fanatici e censura le opinioni altrui se non il linea col clima di festa.

    • Concordo in pieno con ciò che dici.
      Non ho mai pensato si potesse vedere il bilancio e anche se sono poco competente in questa materia, trovo che possa essere comunque istruttivo darci un’occhiata.
      Sicuramente mi informerò, bell’idea!

  9. Ciao. Sono Paolo . Circa 15 giorni fa tra le carte alimentari mi sembrava ci fosse quella prepagata di Alì Aliper ( supermercato dove spesso vado a fare la spesa). Ora controllando le carte alimentari non la trovo più. E’ possibile che alcune carte siano state tolte ? Ma un servizio così innovativo come sixth continent non dovrebbe aumentare il numero delle carte anziché diminuirle ?

    Saluti Paolo

    • Ciao Paolo!
      Su SixthContinent, da quanto ho notato, le carte sono soggette a disponibilità per cui a volte é possibile non siano visibili. Io controllerei tra qualche giorno, dovrebbero ricomparire!
      É raro che il negozio sia sparito in modo definitivo.
      Facci sapere!

  10. Non solo l’obbligo delle carte sponsorizzate è un bidone perchè spesso sono brand che vendono articoli che mai avreste acquistato e di importo quasi sempre superiori ai 25/30€ ma, senza avvertire prima, dopo l’acquisto ci si trova davanti nuove sorprese come mi è capitato con Just Working che sembrava quello meno inutile: sorpresa!! il buono (escluso circa 10€ di spese di spedizione da pagare cash a parte) è spendibile in unica soluzione non frazionabile e solo per alcuni pochi prodotti sponsorizzati come il caffè alla cannabis!!! Che c***o ce ne facciamo di 40€ di caffè alla cannabis o altre s******e. POCHISSIMA CORRETTEZZA E TRASPARENZA dovrebbero inserire tutti i dettagli prima e non dopo l’acquisto.

    • Hai tutte le ragioni del mondo!
      Ora stanno spingendo molto sull’abbonamento Orange: ti consente di acquistare certe promozioni in esclusiva, al prezzo di minimo 2 euro al mese.
      Conveniente o meno? Forse per ora che offrono promozioni convenienti, ma ho idea che poi vadano a finire rendendole sempre più dipendenti e collegate alle sponsorizzate!

  11. Assoluta mancanza di serietà

    Assoluta mancanza di serietà, per colpe a loro imputabili non mi è stato possibile effettuare l’acquisto mensile utile per conservare i crediti, prima perchèsolo in fase di acquisto mi è stato chiesto di validare l’indirizzo email, tentato più volte e mai ricevuta la loro mail di attivazione, segnalato il problema al supporto hanno inviato finalmente dopo due giorni il link ed ho convalidato l’indirizzo, non avendo tempo per finalizzare l’acquisto ho tentato di farlo il giorno dopo, ma niente da fare, ancora la richiesta di conferma, contatto di nuovo il supporto e dopo altri due giorni ricevo nuovamente il link e convalido, vado a finalizzare l’acquisto e questa volta mi viene negata la transazione senza specificare il motivo. Contatto il supporto evidenziando i ripetuti problemi e che era l’ultimo giorno utile per conservare il credito ed essendo colpa loro se non ho potuto eseguire l’acquisto ho chiesto la soluzione del problema e la conservazione del credito, cosa che una società seria avrebbe dovuto dare, invece dopo altri due giorni hanno risposto semplicemente scusandosi dell’inconveniente.
    N.B.
    Lo stesso problema di mancata ricezione della mail per la conferma dell’indirizzo email lo hanno avuto anche altre persone, è assurdo chiederlo in fase di acquisto, per correttezza, se proprio ci tengono tanto a verificare chi PAGA e non CHIEDE DENARO, dovrebbero farlo in sede di registrazione e non dopo!

    • Hai ragione e mi spiace dell’accaduto! La piattaforma ha vari punti deboli tra cui:
      – poca assistenza;
      – server intasati (soprattutto a fine mese);
      – poca trasparenza.

      Anche a me settimana scorsa è capitato che ripetutamente il pagamento fosse negatomi. Più volte e inspiegabilmente da telefono non riuscivo, poi ho provato ancora cambiando browser, ma niente. Allora ho usato il pc e finalmente ci sono riuscito.
      Morale della favola: gli utenti sono non poco costretti a barcamenarsi in un mare in burrasca!

  12. Ciao, io mi sono iscritta da pochi giorni, ho visto la pubblicità in un programma, volevo acquistare una carta Decathlon ma vedo che sono obbligata per forza ad acquistarne un altra…. o no? Posso chiedervi se le carte arrivano subito o dopo quanto tempo? Il mio dubbio è che non sono sicura vengano utilizzate in tutti i negozi… non serve stamparle? Scusa tutte le domande ma prima di sbagliare preferisco rompere con molte domande! Grazie ciao

    • Ciao!
      Figurati, anche io sono il genere di persona che preferisce essere ben informato prima di prendere una decisione! Rispondo subito alle tue domande.

      1) la carta Decathlon fa parte di quelle carte che necessitano per forza di “essere sbloccate” effettuando l’acquisto contemporaneo di una carta sponsorizzata oppure una di quelle carte che elenco nell’articolo (come per esempio La Feltrinelli, UciCinema, AmicaFarmacia, ZooPlus). Successivamente a ciò puoi acquistare il buono Decathlon senza abbinarci la sponsorizzata.
      Attenzione: le carte come quella Decathlon tornano “bloccate” a partire da ogni 1 del mese, e ti basta “uno sblocco” per liberare tutte le carte che vuoi fino alla fine del mese.
      Valuta attentamente se per te ne valga la pena acquistare anche altro oltre alla Decathlon, per evitare di fare spese oggettivamente che non si avrebbero effettuato.

      2) Le carte, a meno di essere vendute in particolari promozioni o essere acquistare direttamente insieme a sponsorizzate, si attivano in 3 gg. Il pagamento avviene subito, ma devi aspettare per poter scaricare ed usare il buono (questo purtroppo ne limita l’uso in urgenza!).

      3) Non so dirti con sicurezza matematica come sia il buono in questione, ma tutti gli altri che ho usato sono codici che arrivano per mail (o scarichi dal sito) in un documento PDF e quindi si possono sia stampare sia spendere online nel relativo negozio (le istruzioni dettagliate sono sul documento stesso). Questo della Decathlon ha validità di 24 mesi ed è spendibile online e nei punti aderenti. Non sono riuscito a scoprire di più, ma sono piuttosto sicuro che non avrai problemi di sorta (i buono che vendono su SXC sono comunque già esistenti e usati, quindi già collaudati).

      È piuttosto complicato come meccanismo, soprattutto all’inizio. Spero di essermi spiegato decentemente! Se hai altri dubbi posso provare a discernere anche quelli 🙂

  13. Condivido ogni tua considerazione. E aggiungo però una cosa che sinceramente mi preoccupa non poco: tolto coloro che lo fanno allo scopo di ottenerne un personale guadagno (agent o simili), c’è tutta una folta schiera di persone che io definisco – forse a torto, non saprei – “fanatici”. Sono esaltati, osannano la piattaforma ed il suo creatore perdendo ogni spirito critico. Mi sono imbattuta in molti di essi su Facebook e la cosa non mi piace, come non mi è mai piaciuto alcun fanatismo.
    Riconosco come tutti il vantaggio di fare acquisti passando da sxc, ottenendo quindi un po’ di risparmio, ma da qui a ritenere che la piattaforma sia esente da difetti o addirittura un regalo a noi… ecco mi sembra sia un po’ di azzardato. Ci sono persone che mi hanno risposto che il signor P. è generoso perché invece di tenere i guadagni per sé, li redistribuisce agli iscritti. Io ho risposto che non è affatto un regalo ma semplicemente una politica commerciale ben architettata, nulla di più, e di fare attenzione ai propri investimenti, ingenti, sopratutto a lungo termine, fermati per troppo tempo. Sono rischiosi come ogni investimento finanziario,a mio avviso.

    • Grazie del commento e per aver sottolineato una questione che potrebbe passare poco notata.

      I “fans sfegatati” probabilmente ci sono e ci saranno sempre al supporto di ogni brand nuovo o vecchio che sia e personalmente – come te – non sono mai stato un particolare sostenitore di questi.
      Purtroppo si sa che i social sono terreno fertile per discussioni in quest’area, discussioni che possono lasciare l’amaro in bocca a chi è meno coinvolto.

      Condivido anche il discorso che “nessuno regala niente” a questo mondo. SXC, nulla togliendo al fatto che funzioni, è ben diretto dal punto di vista pubblicitario: partito ormai anni fa con allettanti offerte senza vincoli, ora si sta “richiudendo” sempre più per cercare di aumentare il profitto dai clienti che ha ormai fidelizzato nel tempo.
      Diciamo che persone meno critiche e, senza offesa ad alcuno, più ingenue dovrebbero magari prestare più attenzione a non credere proprio a tutte le nuove offerte che periodicamente la piattaforma propone. E diciamo anche che la stessa SXC – come molte altre aziende – su questo un po’ ci marcia.

      Solo il tempo potrà dirci come andrà a finire…!

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