In un mondo lontano abitato da elfi, troll e altre creature magiche, tu e i tuoi amici – nei panni di piò o meno esperti cartografi – viaggerete all’esplorazione di nuove e sconfinate terre, per l’onore e la fama del reame. Avrai con te lo stretto necessario, ma solo l’astuzia per evitare pericoli e esplorare più territori di tutti.
Scegli il nome, il nominativo e il tuo stemma; Ora, zaino in spalla che si parte!
Cartographers, che il lungo cammino abbia inizio
Cartographers è un gioco da tavolo party che può esser giocato anche in 100. A patto di avere un tavolo così grande. O forse un soggiorno così lungo.
Basato sulle carte, può sembrare difficile, ma non è così. In 15 minuti si imparano le regole e dopo i primi due turni di gioco, la meccanica è lineare (e per questo adatto anche ai più piccoli).
È un tutti contro tutti.
Lo scopo del gioco è incastrare meglio i pezzi di terreno (proprio come tetris) che, di turno in turno, saranno estratti dal mazzo principale. In base ad altre carte, sempre variabili, otterrai bonus e/o malus dal posizionamento.
Strutturato in stagioni, ci immagina partire in primavera e tornare alla fine dell’inverno. Proprio come nei migliori racconti fantasy.
Pastelli, pastelli, pastelli
Pastelli? Pastelli!
Per alcuni adulti, Cartographers farà riscoprire il piacere del colorare con i pastelli.
Tanto da farvi dimenticare le cocenti sconfitte.
Io ho sempre perso al cospetto di “Cristoforo Colombo, non quello vero“. Ma andava bene così.
Ci siamo comunque divertiti a capodanno e per questo te ne raccomandiamo la prova o il regalo, soprattutto agli amanti della montagna!
