Trasloco senza stress? Possibile con qualche accorgimento. Dopo aver traslocato 3 volte in un anno, alla quarta abbiamo capito che si poteva fare qualche cosa di più che “prendere tutti gli oggetti di casa, ficcarli in scatoloni e borse a casaccio gli ultimi due giorno e caricarli in macchina“.

Riassumendo: pianifica e inscatola con ordine.

NB: il trasloco comporta diverse fasi. Questi consigli ti saranno utili nell’imballaggio e nello spacchettamento. Se hai qualche altra indicazione, faccela sapere nei commenti qui sotto! Grazie e buon trasloco!

Consiglio #1: parti per tempo

Non aspettare gli ultimi giorni per inscatolare tutto sembra scontato. Meno è scrivere ben chiaro che cosa devi inscatolare con settimane di anticipo. In questo modo ti renderai conto di quanto tempo avrai bisogno e di quanto lavoro c’è da fare. Programmare aiuta a diminuire lo stress.

NB: se il luogo dove ti trasferirai è relativamente vicino, potresti anche pensare di traslocare qualche scatolone per volta.

Consiglio #2: fai una lista delle priorità

Per capire cosa dovrai inscatolare per primo, avrai bisogno di fare una lista di degli oggetti che hai in casa. In questo modo potrai capire quali oggetti ti serviranno sino all’ultimo giorno, mentre quali altri potrai già impacchettare con settimane di anticipo. Ricorda: quello che ti serve realmente è molto simile a quello che ti porteresti in vacanza in valigia.

Non temere: non serve esser precisi. Per esempio, per i vestiti potresti pensare di fare due categorie “vestiti essenziali” e “vestiti non essenziali”.

Questa fase potrà esser utile anche per capire cosa tenere e cosa invece è il momento di buttare (in inglese questo si definisce decluttering).

Ti consiglio di usare un programma come Excell per mantenere una tabella ben organizzata.

Consiglio #3: assegna ad ogni scatola (e oggetto) un numero

Quando avrai capito quali oggetti dovrai iniziare ad inscatolare, ti consiglio di scrivere bello grande un numero progressivo su ogni scatola (e magari una/due parole chiave). Anche qui: non importa esser precisi.

Nello stesso file che hai creato per capire che cosa inscatolare settimanalmente, ora dovrai fare una lista numerata a cui affiancherai una descrizione più precisa.

Potrà sembrare banale, ma in questo modo eviterai di perderti oggetti e/o scatole e saprai molto bene quali pacchi aprire per primi: quelli con i numeri più grandi! Potresti trovare utile apporre un numero anche agli oggetti che non riesci a inscatolare, per esempio un tavolo da giardino e relative sedie.

NB: se la casa è molto grande, potresti pensare anche di assegnare ad ogni stanza un colore o una sotto-classificazione, per esempio “S1” per indicare la prima scatola del soggiorno.

In conclusione

Non vediamo l’ora di spacchettare questi pacchetti. E già questo – forse – può esser la prova che il trasloco senza stress è praticamente riuscito.

Se hai suggerimenti fammeli sapere qui sotto! Buon trasloco senza stress!