HomeInformaticaApple Pay: carte abilitate, attivazione e dove usarlo

Apple Pay: carte abilitate, attivazione e dove usarlo

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Apple Pay: carte abilitate, attivazione e dove usarlo

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Apple Pay è semplice da usare e funziona con i dispositivi Apple che hai sempre con te: nei negozi, nelle app e sul web, puoi fare acquisti in tutta sicurezza. Pagare con Apple Pay è ancora più comodo che usare una carta, ed è anche più sicuro.

Apple, come Google e Samsung (con la loro “versione per Android di Apple Pay”), ha portato sui suoi dispositivi la possibilità di utilizzarli come veri e prorpi metodi di pagamento.

In particolare, avendo io a disposizione un iPhone 6S, vi parlerò di Apple Pay in relazione a questo smartphone (acquistabile qui).

Se anche voi siete stufi di avere sempre a che fare con carte o, peggio ancora, contanti e monetine, preparatevi a scoprire un metodo tutto nuovo di pagare.

Cos’è Apple Pay?

Questo meccanismo di pagamento permette di sfruttare la tecnologia NFC degli smartphone della Mela per effettuare pagamenti Contactless.

Cosa cambia rispetto alle carte?

Come molti di voi sapranno, ormai quasi tutte le nuove carte e bancomat che vengono rilasciati dalle banche, possiedono la caratteristica di poter effettuare pagamenti Contactless.

La differenze che rendono i pagamenti tramite smartphone più comodi, però, ci sono.

Veloce

Seppur minima, ho notato che pagando con il mio iPhone, la latenza rispetto a quando utilizzo la carta è, seppur di poco, minore. Tuttavia questo non è il maggior vantaggio.

Comodo

Se ci pensate, è molto più comodo estrarre il telefono dalla tasca, piuttosto che cercare la carta di credito (o di debito, nel mio caso) dal portafoglio o dal vostro porta-carte. Anche qui, prendere il telefono dovrebbe essere più rapido e veloce, riducendo ulteriormente i tempi di pagamento.

Senza Limiti

La carta ha attualemnte un limite massimo della transazione, oltre il quale rimane comunque necessario inserire il PIN. Con Apple Pay, invece, ciò non avviene. Infatti, sia per i piccoli pagamenti (quelli coperti dal limite della carta), sia per quelli più cospicui, è necessario autenticarsi. E ciò avviene semplicemente tramite la propria impronta digitale (nel mio caso) o con il più recente FaceID (disponibile su iPhone X, iPhone XS e iPhone XR).

Stupendo! Ma come attivare Apple Pay?

Per poter attivare Apple Pay è necessario essere in possesso di una carta che possa essere utilizzata con questo servizio. Dopo di che, la procedura è estremamente semplice.

Basta infatti aprire l’app Wallet e premere sul simbolo “+” in alto a destra. Dopo di che non vi resta che insierire i dati della carta (tramite acquisizione dalla fotocamera o manualmente) e dopo pochi passaggi il gioco è fatto!

Quali carte usare

Le carte che è possibile usare sono quelle emesse dai seguenti gruppi bancari:

Bello, comodo… e sicuro!

Quando effettui un pagamento, Apple Pay usa un numero specifico del tuo dispositivo e un codice di transazione univoco. Quindi i dati della tua carta non vengono mai memorizzati sul dispositivo o sul server Apple, né condivisi con i commercianti durante l’operazione.

Il meccanismo usato da Apple rende irrintracciabile il vostro numero di carta. Inoltre tutela completamente la Privacy, in quanto Apple non archivia i dati relativi alle transazioni effettuate.

Ma lo posso usare davvero anche in Italia?

Personalmente è il metodo di pagamento che utilizzo di più: al supermercato, ai tornelli della metropolitana (ATM a Milano utilizza un ingegnoso e comodissimo sistema), dal benzinaio, in pizzeria…

In pratica, è possibile utilizzarlo ovunque sia possibile usare una carta Contactless (a meno di problemi della macchinetta del venditore).

Chi accetta Apple Pay?

Quando siete alla cassa o comunque vi accingete a pagare, cercate uno di questi due simboli (il primo solitamente stampato sul POS, la “macchinetta” con cui si paga con la carta o il bancomat):

Se saranno presenti, vorrà dire che sarà possibile pagare con Apple Pay.

Piccola dritta

L’Italia è uno dei paesi in cui si paga di più in contanti. Questo fatto ha una grande incidenza sull’alto tasso di furti.

Pagare con carte di debito (equivalente “potenziato” del bancomat) e meccanismi come Apple Pay, vi permetterò quindi di portare sempre meno denaro contante con voi. Così meno rischi di perderlo o di esserne derubati, e molta più comodità e rapidità per pagare.

A volte la tecnologia può essere più utile e sicura di quanto si creda.

E Il vostro metodo di pagamento preferito qual è?

Fatecelo sapere nei commenti, e non dimenticate di scriverci per qualsiasi dubbio o domanda!

Andrea
Andrea
Ciao a tutti! Sono Andrea Scinetti, dottore in ingegneria informatica presso il Politecnico di Milano. Tecnologia, Lettura, Viaggi e Sport sono le mie passioni. Benvenuti su Ranieri’s Desk!

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