HomeTempo liberoRecensione zaino da trekking Mountaintop 60L

Recensione zaino da trekking Mountaintop 60L

HomeTempo liberoRecensione zaino da trekking Mountaintop 60L

Recensione zaino da trekking Mountaintop 60L

Newsletter

Iscriviti per ricevere l'ultimo articolo!

N.B.: in questo post possono essere presenti link affiliazione.

Questo zaino da trekking della Mountaintop mi ha stupito per il prezzo e la resistenza. Seppure non è una marca rinomata, ti permetterà di viaggiare con maggiore comodità.

Prima di parlartene noi lo abbiamo usato svariate volte (come in campeggio in Salento, nella Provenza, a Krk o sul Legnone) e ha sempre retto. Il migliore? Forse no, ma è sufficiente per iniziare e poter apprezzare zaini più costosi!

Caratteristiche di un buon zaino da trekking

Premetto che questo zaino da trekking Mountaintop 60L era il mio primo zaino da montagna e le uniche cose che un mio amico esperto mi ha consigliato di fare attenzione erano:

  1. che lo zaino si chiudesse non con una cerniera ma con un “cappuccio” regolabile;
  2. per garantire un buon range di escursioni e flessibilità (escluse ovviamente “scalate per professionisti” con particolari esigenze) che avesse un volume compreso tra i 50 e i 70 litri: di più sarebbe stato solo difficoltoso e non necessario (così come di meno non avrebbe contenuto molto);
  3. che fosse con gli spallacci regolabili;
  4. avesse quante più tasche possibili.

Dopo una intensa ricerca su forum e blog non riuscivo a trovare qualche cosa che non costasse meno di 100 euro. Questo perché la mia ricerca era sempre stata protesa al “miglior zaino da montagna economico”, dove per economico rientravano marche ben più famose che facevano modelli a “soli” 200 euro al posto che 400 o più.

Premessa

Dico subito quindi che questo zaino da trekking non è adatto per chi scala o compie viaggi molto impegnativi. In quel caso lo zaino deve assolutamente essere cucito su misura e con il minor margine di errore possibile. Questo prodotto è però adatto a chi si cimenta in escursioni in cui non si è vincolati (come per esempio dal peso, dall’ingombro, ecc…).

Detto questo, non pensiate che questo zaino sia un totale fallimento o una mediocre, tutt’altro!

Caratteristiche tecniche di questo zaino da trekking

Cappuccio e volumetria

Questo zaino rispetta tutti quei criteri che sono, all’atto pratico, vitali.

Il cappuccio regolabile permette di assicurare gli oggetti in modo molto più flessibile, ovvero in più modi. Si può mettere il sacco a pelo in cima, ma soprattutto permette di chiudere lo zaino anche se questo è molto pieno.

Il volume di 60 litri di questo zaino da trekking Mountaintop 60L è perfetto per una uscita di 2 settimane in campeggio, con pentole, vestiti, scarpe, tenda, teli e quant’altro. Questo mi porta alla conclusione che per due persone, anche nella stagione invernale, due zaini di questa dimensione possano garantire, abbastanza spazio per 10-14 giorni.

Spallacci e cintura regolabili

Le spalle regolabili sono, a quanto pare, più essenziali di quanto credevo: questo modello permette svariate (credo 6-8) regolazioni degli spallacci (molto semplice, ma allo stesso tempo sicuro) in aggiunta alle classiche cinghie che si possono tirare/allentare per issare/far scendere meglio lo zaino Mountaintop 60L.

In aggiunta agli spallacci molto ben imbottiti vi è anche una cintura incorporata che permette di scaricare il peso sulle anche e quindi di affaticare molto meno la schiena (lo noterete subito quando camminerete anche solo per 1 km, a zaino bello carico). Questi due sistemi (spallacci e sostegno alla vita) sono incredibilmente utili quanto, per chi non li ha mai usati, difficili da calibrare (non da settare per il primo utilizzo) ovvero: la “giusta” regolazione probabilmente la troverete dopo qualche ora di cammino.

Le infinite tasche

Veniamo dunque ora a parlare delle tasche (e vari sistemi di fissaggio): molte, ma attenti a come si distribuiscono gli oggetti (questo vale anche per il contenuto dello zaino, ha un criterio tutto suo che consiglio di cercare velocemente su internet, basta un’immagine!). Nello specifico:

  • la cintura/supporto ai fianchi ha due tasche molto capienti (ci sta un cellulare da 5 pollici anche se la curvatura del fianco ne rende un po’ difficile l’estrazione) di cui una fatta di retina;
  • il famigerato cappuccio ha una tasca con apertura a cerniera (come praticamente tutte le altre), rivolta verso la testa, molto capiente e molto utile per riporre documenti o oggetti di utilizzo frequente;
  • sul fondo c’è una tasca che si può unire a quella principale e unica dello zaino per aumentare il volume di quest’ultima. Questa tasca è perfetta per riporvi scarpe e tenerle separate dal resto, oppure di altro. Insomma questa però è davvero molto capiente (ha contenuto 3 paia di scarpe e un po’ di biancheria);
  • tasca per la sacca d’acqua: posta tra la vostra schiena e la tasca principale dello zaino da trekking, di forma appiattita e molto discreta permette l’inserimento di quelle specifiche “buste porta liquido” terminanti con una cannuccia che, tramite specifico foro, vi arriva comodamente alla bocca. Io non l’ho usata, quindi non posso dirvi se è utile, ma a quanto pare è una “specifica” che hanno gli zaini più costosi.

…e altrettanti infiniti passanti ed asole

Talmente tante che ho reputato dedicargli una sezione tutta loro:

  • lateralmente allo zaino Mountaintop 60L ci sono, per lato, una coppia di passanti regolabili e non elastici, che permettono il fissaggio sicuro, per esempio, dei materassini isolanti;
  • per tutta la lunghezza del corpo dello zaino ci sono delle asole molto utili per il fissaggio di ganci/corde con relativi oggetti (borracce, bicchieri). Io personalmente sono riuscito ad affrancare facilmente (con una piccola corda e due moschettoni) una tenda pieghevole che si monta da sola (piegata ha un diametro circolare di circa un metro, sembravo una tartaruga ninja);
  • passanti a fondo zaino, non regolabili. Questi mi hanno dato un po’ di problemi in quanto non riuscivo ad assicurare loro il giusto oggetto che fosse non troppo piccolo e non troppo grande.
  • cinghie regolabili poste antistanti la tasca sul fondo: si notano appena dalla figura, ma mi hanno salvato. Sono riuscito ad incastrare infatti un sacco a pelo aggiuntivo che occupava troppo spazio per stare altrove.
Zaino da trekking Mountaintop 60L 1
Spallacci e cintura completamente regolabili: comodissimi e adatti a tutte le altezze!

In conclusione

Nei miei viaggi credo di aver stressato molto questo zaino da trekking Mountaintop 60L, riempiendolo fino a farlo scoppiare e strattonandolo a destra e a manca. Grazie alle ottime cuciture e al tessuto che lo compone rendendolo leggero e resistente non si è fatto un graffio.

Posso dire che sono molto soddisfatto di questo zaino in quanto offre molto a un prezzo contenuto.

Se stai valutando l’acquisto di uno zaino o vuoi chiedermi se ha resistito alla prova del tempo… non esitare a commentare qua sotto!

Ranieri
Ranierihttps://www.ranierisdesk.com/
Mi chiamo Ranieri Domenico Cornaggia, sono laureato in medicina e mi piace la tecnologia, il fitness e gli scacchi. Amo gli animali e le sfide!

Commenti

Leave a reply

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli correlati

Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso ad alcuni cookie leggi la cookie policy.